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RISCHIO CASA

Si intende quello causato da radiazioni non ionizzanti, quali campi elettromagnetici (CEM freq. 0 - 300 Ghz) generati da elettrodotti, e antenne TV, da ripetitori telefonici e radiofonici, ma anche da apparecchi televisivi, dai cellulari, computer, lavatrici, lavastoviglie, forni a microonde, stereo, cioè da tutto ciò che è sotto tensione elettrica o attraversato da corrente elettrica.
Siamo sottoposti a un bombardamento di onde di radio-frequenza che oramai sono arrivate nel caso della telefonia cellulare ai 2.200 Mhz della video telefonia, sempre più vicine ai fatidici 2450 Mhz (impiegati nei comuni forni a microonde...), corrispondenti al riscaldamento delle molecole d'acqua, che guarda caso compongono l'80% del nostro organismo. Le strutture dei moderni fabbricati inoltre, basate sull'impiego del calcestruzzo armato, il più delle volte assumono una funzione di amplificazione dell'inquinamento elettro magnetico esterno.
(da www.elettrosmog.rm.it/ sistemi per proteggersi da elettrosmog, p.es. tende e materiali)


( fonte ARPA Veneto);gli apparecchi alimentati con l'energia elettrica sono sorgenti di campi elettrici e magnetici
Il campo elettrico generato dalla corrente elettrica, è sempre presente negli ambienti domestici indipendentemente dal funzionamento degli elettrodomestici ed è FACILMENTE SCHERMABILE (con materiali quali legno o metalli, con alberi, edifici,...). Il campo magnetico invece si produce solamente quando gli apparecchi vengono messi in funzione ed in essi circola corrente, ed è DIFFICILISSIMO DA SCHERMARE, e diminuisce soltanto allontanandosi dalla linea. (Arpa Veneto)
proposta di schermo per proteggere un PC da radiazioni elettromagnetiche: ma cosa protegge noi dal PC?
misuratori di campi elettromagnetici
(da www.elettrosmog.rm.it/)
EFFETTI: azioni dannose di radiazioni non ionizzanti intense su membrane cellulari e DNA; danni a organi più ricchi di acqua (come i testicoli e il cristallino degli occhi); possibili effetti biologici di radiazioni deboli: effetti cancerogeni (e forme leucemiche infantili), e alterazioni del funzionamento dei sistemi cardiaco e nervoso, con conseguenze su benessere e salute.
Possiamo individuare DUE GRUPPI DI ONDE:
IONIZZANTI: possono alterare i legami chimici delle molecole organiche - raggi ultravioletti, raggi X e gamma hanno frequenze superiori ai 10 milioni di Hz (10 gigahertz)
NON IONIZZANTI: non possono alterare i legami chimici delle molecole organiche - tutte le altre - ma hanno comunque azione biologica.
Esistono due tipi di CAMPI ELETTROMAGNETICI ARTIFICIALI:
- a basse frequenze (al di sotto dei 10.000 hertz, 1 KHz,) prodotti dagli elettrodotti a bassa, media ed alta tensione ed anche da elettrodomestici, computer, terminali;
- ad alte frequenze (comprese tra 1KHz e 100 GHz, 1 GHz = 1 miliardo), prodotti da antenne radiotelevisive, radar, telefonini, tv. Radio, forni a micronde.
Con il nuovo D.P.C.M. dell'8 agosto 2003 il campo magnetico tollerato vicino a zone abitate e ad asili e scuole, è stato portato dai precedenti 0,2 uT a 10 uT (Tesla), con un aumento di ben 50 volte del limite di esposizione precedente. Il campo elettrico è stato confermato in 6 V/m. (Un dato di paragone: il campo elettromagnetico naturale di origine solare è un milionesimo di volte più piccolo di quello a cui le persone oggi sono esposte per via dell'elettricità).
Resta l'indicazione di adottare il "principio di precauzione" promulgato dall'OMS:
- non sostare a lungo in ambienti dove vi sia una concentrazione di apparecchi in funzione, o se possibile allontanarne l'impiego; oppure ridurre il tempo di utilizzo dei cellulari (soprattutto in auto).
- porre particolare attenzione per i bambini: sono i più sensibili all'effetto dei campi elettromagnetici, che possono agire negativamente su membrana cellulare e DNA.
VA SEGNALATO CON EVIDENZA CHE NEL FEBBRAIO 2003 L'ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA' HA PROMULGATO IL PRINCIPIO DI PRECAUZIONE ANCHE PER L'ALTA FREQUENZA DELLA TELEFONIA CELLULARE. Facciamo dunque un uso consapevole del telefonino!
fonte
Arpa
Emilia Romagna
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